mercoledì 21 gennaio 2009

la tavola...degli artisti

un'opera di Maurizio Muscettola

una tazza di L.C.Veggetti Kanku

COMUNICATO STAMPA
Dal 18 gennaio al 18 febbraio 2009


collettiva artistica a cura di Monica Maggiore
Galleria Il Grifone
Via Palmieri, 20 – Lecce


- Lavori in corso con la tavola degli artisti. Da domenica 18 gennaio sino al 18 del mese di febbraio, nella sala piccola della Galleria Il Grifone si ripropone, a grande richiesta, la collettiva “la tavola di Natale”, a cura di Monica Maggiore. Presentata lo scorso dicembre, ha visto protagonisti cinque artisti: Untizio, Maurizio Muscettola, Venanzio Manciocchi, Monica Taveri e Rosamaria Francavilla. Un banchetto in cui si gusta altro cibo, arte, dialoghi e confronti, spazi di scambio dove esiste la volontà comune di crescita personale e culturale.

Ad ognuno la sua tazza pop con le fresche idee fatte pittura dall’artista Untizio (pseudonimo del giovane Christopher Veggetti Kanku). Nato in Congo e residente a Milano, l’artista presenta l’altro aspetto della sua arte con l’immediatezza del gesto e la creatività ricercata in un semplice oggetto di uso quotidiano.“Dentro ci sei thè” è lo slogan che invita ad identificarsi con la tazza che più si avvicina alla nostra personalità.

Tutt’altro che immediatezza per le delizie di Maurizio Muscettola, un assaggio di sottile ironia e magico iperrealismo di ombre e luci contornano irresistibili bocche di dama, frise salentine e nature morte mediterranee.

Da Latina a Lecce Venanzio Manciocchi omaggia la natura e il Salento con le forme nuove dedicate alla nostra terra. Dopo le distese di “Silenzi mediterranei” l’artista si sofferma sui particolari: frutti e cesti ricchi dei sapori della terra risaltano e illuminano la tela.

Si intitola “racconto” l’opera su tela di Monica Taveri. Emozioni e vissuti sull’insolito formato stretto e lungo, come una grande tavola messa a disposizione per il “banchetto d’arte”. Utilizza toni caldi e solari con tecniche miste che l’artista predilige per esprimere al meglio la manualità e il segno.

“Ritrovarsi insieme e vivere del benessere creativo esperienze e sensazioni” è il pensiero di Rosamaria Francavilla, che crea i suoi “succulenti” abiti sculture di vegetali omaggiando i frutti della terra e il Salento. Colorati legumi diventano vestiti, nati da ispirazioni e condivisioni, dall’amore per l’arte e per la natura.

Nelle sale principali gli stessi artisti si propongono con paesaggi, figure e nature morte. Due atmosfere differenti, una dai toni caldi con paesaggi informali e non, interni di ambienti arricchiti da un richiami antichi e l'altra dai toni freschi di panorami marini.
UN BUON INIZIO E PER TUTTO L'ANNO
2009