Lucis Urbis
mostra fotografica di Marina Giannobi
Dal 27 giugno al 25 luglio 2008
Lecce, Rivaartecontemporanea, via Umberto I
Un omaggio a Lecce città d'arte

La mia città
Mi sorprende, affascina con colonne di chiese scoperte che diventa vetrina tra i locali del centro, quello vecchio, quello riscoperto e rifatto di popolo, come un tempo. Mi sembra rinnovata nell’anima, di nuova pietra e volti amici.
Che son io forse l’anima rinnovata? Che son io forse a veder volti amici?
E poi si vede l’impegno di tutti a rinnovar la veste, inventare, tentare nelle imprese. Mi salta all’occhio “degustazioni”…ma è una salumeria con i tavoli fuori! Ragazzi che spirito!
Ci andrò, andrò a sentire il gusto nuovo e prepararmi per l’inverno freddo e piovoso. Ci andrò per condivisione del cibo nostro radicato nel tempo che fa tradizione, condivisione fa tradizione, condivisione amore e passione fa tradizione.
Oggi l’ho amata la mia città, che si fa grande, si fa grande anche il rumore. Si fa grande la folla e le biciclette e le strade e anch’io.
Mi sorprende, affascina con colonne di chiese scoperte che diventa vetrina tra i locali del centro, quello vecchio, quello riscoperto e rifatto di popolo, come un tempo. Mi sembra rinnovata nell’anima, di nuova pietra e volti amici.
Che son io forse l’anima rinnovata? Che son io forse a veder volti amici?
E poi si vede l’impegno di tutti a rinnovar la veste, inventare, tentare nelle imprese. Mi salta all’occhio “degustazioni”…ma è una salumeria con i tavoli fuori! Ragazzi che spirito!
Ci andrò, andrò a sentire il gusto nuovo e prepararmi per l’inverno freddo e piovoso. Ci andrò per condivisione del cibo nostro radicato nel tempo che fa tradizione, condivisione fa tradizione, condivisione amore e passione fa tradizione.
Oggi l’ho amata la mia città, che si fa grande, si fa grande anche il rumore. Si fa grande la folla e le biciclette e le strade e anch’io.
Monica Maggiore
(da carte ritrovate)
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